Ciao, io ho un husky e venero questa razza, ma non ti nascondo che ha grandi pregi e grandi 'difetti'.
Il siberian husky non è un cane per tutti...lo si dice di molte razze, ma per questa in modo particolare; a confronto è molto più semplice gestire un rottweiler dominante che un husky sottomesso.
Sono cani impegnativi che necessitano della presenza di un branco: che il branco sia composto da cani, persone, o che sia composto soltanto da te non importa; l'importante è che chiunque faccia parte del branco ne conosca le regole gerarchiche e sappia comportarsi di conseguenza.Se lo scegli per l'aspetto estetico ti consiglio di cambiare razza, vi scontrereste sempre sul piano caratteriale.
Per dirti,io amo alla follia il carattere dei siberiani, nel bene e nel male, e per quanto possa amare tutti i cani non riuscirei a convivere con un pastore tedesco, mi darebbe fastidio il suo bisogno viscerale di disciplina. Gli husky non obbediscono al padrone: obbediscono al capobranco, e non sempre purtroppo un padrone riesce a farsi riconoscere come capobranco, non è un processo automatico. Poi molto dipende dal soggetto, chiaramente se si tratta di un cane particolarmente dominante si farà fatica ad essere riconosciuti come leader indiscussi, mentre con uno più sottomesso è possibile che si trovi un posto nella scala gerarchica di casa, rispettando tutti i suoi superiori: questo presuppone l'esistenza di un branco; perciò devono essere presenti due individui alfa con ruoli ben precisi e atteggiamenti costanti: ogni volta che si litiga alzando la voce è un passo verso la perdita dell'autorità.
Un siberiano ha come prima regola la coerenza: ciò che è permesso oggi sarà permesso per sempre, stessa cosa per quello che viene negato. Anche il comportamento del capobranco deve essere sempre coerente, pena la perdita del ruolo: di fondamentale c'è da dire che il capobranco non è mai tale per imposizione, ma sempre e solo per 'elezione': perciò se hai l'atteggiamento giusto puoi essere il leader, sbagli una volta e perdi la carica. Per essere un buon capobranco come dicevo bisogna esser coerenti, mai alzare la voce nè tantomeno le mani (ogni atteggiamento aggressivo, fisico e verbale, è per loro segno di debolezza), niente vocine acute, bisogna seguire sempre dei rituali per ogni cosa: dalla distribuzione del cibo all'inizio del gioco, dal momento di liberarlo dal guinzaglio a quello per richiamarlo. E' quasi d'obbligo un corso d'educazione, per quanta esperienza si possa avere è sempre meglio lavorare in gruppo, e un paio di occhi in più per osservare ogni atteggiamento del nostro cane e poter regire di conseguenza non fanno mai male. sono estremamente intelligenti, intelligenza che sfruttano al massimo per guadagnare posizioni nella scala gerarchica, il tutto con piccoli gesti di cui la maggior parte delle persone non si accorge nemmeno. Il fatto che obbediscano quando voglio loro...in un certo senso sì: non sono e non saranno mai soldatini (io con il mio faccio agility e obedience...ma abbiamo un rapporto molto particolare, viviamo in simbiosi!), chiedere troppe volte un comando ne fa diminuire l'importanza e il risultato è che non venga più eseguito: l'addestramento deve essere un gioco (gioco precoce, tutta la base deve essere insegnata prima dei 4 mesi, sopratutto il richiamo, per sfruttare al massimo l'obbedienza e il legame con la madre o con il suo surrogato -chi dispensa cibo-..fino a quest'età è come se fossero cani 'normali', poi crescono mentalmente fino a diventare molto più simili al lupo che al cane), se lo richiami ogni 5 minuti quando è libero o se lo chiami nel momento sbagliato (lo puoi chiamare prima che parta all'inseguimento di qualcosa, o quando ha già raggiunto da qualche minuto la preda, nel mezzo sarebbe solo fiato sprecato) non risponderà più al richiamo, così come non risponderà se lo farai nel modo sbagliato (ripetendo troppe volte vieni, seguendolo, sporgendoti con il busto in avanti, ecc).
Non sono cani impossibili, ma ci vuole esperienza e sopratutto il giusto feeling, altrimenti sarà una convivenza impossibile! Se un husky trova il proprio capobranco ideale sarà il migliore cane del mondo!
Sono cani impegnativi perchè non basta addestrarli, l'educazione/addestramento dura tutti i giorni per tutta la vita, perciò o si ha lo stesso loro carattere o diventa una lotta.