Domanda:
ho scoperto di non saper niente sulla leishmaniosi..?
2009-11-06 10:49:41 UTC
la domanda di Tatina DCC sulla leishmaniosi mi ha fatto capire ke nonostante abbia letto diversi articoli sulla malattia ancora non ne capisco niente...
- come prende questa malattia il cane?
- prevenzione (premetto ke il mio cane ha 10 mesi ma il veterinario non mi ha parlato di niente)?
- gli antiparassitari sono una sorta di prevenzione o non centrano niente?
ditemi tutto ciò ke sapete su questa malattia io ho fatto ricerche in internet ma non ho trovato niente ke sia chiaro...
Sette risposte:
?
2009-11-06 12:19:50 UTC
Ciao, io, come qualcuno sa, ho 2 avuto 2 malati.Uno è morto subito, l'altro è quasi 8 anni che lo portiamo avanti.

Alora, la leishmaniosi il cane (e le persone) la prendono da un insetto chiamato PAPPATACIO, praticamente è un parente della zanzra (punge e ******* il sangue), c'è quando c'è lei, vive negli stessi ambienti e esce solo qundo fa buio.

Per la prevenzione, purtroppo, c'è poco.Molti indicano advantix, ma a me si sono ammalati 2 cani, così.Molto buono è anche il collare scalibor.FrontlneNON protegge dai pappataci, ma scalibor si può mettere insieme a frontline (scalibor è scarsamente efficace contro zecche, pulci e pidocchi). La prevenzione miglior, comunque, è la citronella, spruzzata tutte le sere sul cane, specie in parti sensibili e con poco pelo come pancia, ********* e muso (il naso è la zona dove prendono più pizzichi in assoluto).

Chiaramente, non c'è una prevenzione efficace al 100%, perchè, come avrai visto anche te, anche se usi l'autan tutta l'estate, ci sta lo stesso un pizzico di zanzara di prenderlo.Sono più a rischio i cani che dormono fuori, ovviamente, ma in ealtà basta una passeggiata fuori per essere fregati.

Contrariamente a quanto ti diranno, per la leishmaniosi NON C'E' cura.

Ci sono dei farmaci, da dare, che più o meno funzionano per tenere il cane sotto controllo, ma non è detto, dipende molto da che forma prende.Questa malattia è subdola in maniera allucinante, da una serie increibile di sintomi contraddittori (il mio cane un vet me lo curva PER PULCI....) e attacca praticamente tutti gli organi.Se, come succede nel 60% dei casi, attacca i reni, il cane lo saluti in 10 gg (il primo che mi si è ammalato è morto proprio per i reni). La cura di mantenimento è lunga e costosissima (fai conto che fra una cosa e un'altra, io spendo per il mio cucciolo sulle 300 euro al mese, senza contare i cicli straordinari, che costno come curare una persona).

La cosa migliore, è fare il test 1 -2 volte all'anno, perchè a volte la malattia sta silente anche 2-3 anni, e quanto comincia a dare i primi sintomi può essere già tardi per andare a salvare i reni.

E' una brutta piaga, si spera che presto arrivi il vaccino. Anche prima che arrivasse il vaccino per la filariosi si stava così male, mi ricordo che nella mia zona arrivamm al punto di avere 1 cane su due malato.La strada cmq, è questa, perchè capirai che non tutti si possono permettere di curare i cani (nei canili, spesso, non fanno neanche il test, tanto poi non possono fargli niente per mancanza di fondi) e i cani non trattati sono serbatoi della malattia.

Oltretutto, sta diventando peicolosa anche per le persone.Il padre di una mia amica è stato ricoverato sei mesi in terapia intensiva, per averla presa (non dal suo cane) e per 3 settimane non hanno saputo se si sarebbe salvato.

Cmq, un ultima cosa.I cani malati non possono trasmettere la malattia con morsi, sangue, feci, saliva o altro.Ci vuole il pappatacio (che è impotante per il ciclo del parassita che causa la malattia) quindi non è pericoloso tenersi vicino gli animali malati.
LaKiLoYo
2009-11-06 18:54:20 UTC
Vie di contagio [modifica]

La leishmaniosi viene veicolata in Europa dalla puntura del Phlebotomus papatasi, comunemente chiamato pappatacio, insetto simile alla zanzara, mentre nel nuovo mondo è trasmessa da flebotomi del genere Lutzomyia. Il pappatacio colpisce principalmente da maggio ad ottobre e preferibilmente dal tramonto all'alba. È presente in tutto il mondo, tranne, a quanto pare, in Australia, ma principalmente si trova in aree vicino al mare o nelle zone tropicali.



Le numerose segnalazioni degli ultimi anni di casi di leishmaniosi canina provenienti da aree tradizionalmente ritenute indenni (anche dell'Italia settentrionale), debbono portare alla conclusione che - in pratica - non esistono zone, comunemente abitate, che possano essere considerate completamente sicure. Infatti se fino al 1989 il Nord Italia era considerato praticamente indenne dalla leishmaniosi canina, oggi esistono dei focolai accertati in Veneto, Emilia-Romagna e Piemonte ed altri probabili in Trentino e Lombardia (Natale, 2004). In Piemonte sono state accertate tre differenti aree in cui la leishmaniosi canina è endemica (Torino, Ivrea, Casale Monferrato), con una sieroprevalenza che va dal 3,9% al 5,8%. È stato identificato anche un possibile focus instabile in Valle D'Aosta: in quest'area montuosa non erano mai stati segnalati flebotomi in precedenti stazioni di cattura. In queste aree la colonizzazione può essere avvenuta spontaneamente dalle zone costiere o in seguito agli aumentati movimenti di persone dalle aree mediterranee in cui abbondano i flebotomi. In queste aree del Piemonte e della Valle D'Aosta la presenza stagionale dei flebotomi va dalla seconda metà di maggio a settembre. In base ad analogie climatiche e caratteristiche ambientali si può anche prevedere che la diffusione della malattia s'estenderà nel prossimo futuro ad altre zone dell'Europa centrale.[1]



Questa malattia colpisce il cane punto dall'insetto infetto e porta a sintomi piuttosto gravi. Un cane risultato positivo al test può tuttavia vivere per molto tempo prima di manifestare sintomi, ma può comunque diffondere la malattia. La leishmaniosi, inoltre, è un'antropo-zoonosi, cioè una malattia trasmissibile, in alcune particolari condizioni, anche all’uomo (vedi leishmaniosi umana).

Molto importante è tenere presente che la leishmania non viene trasmessa direttamente da cane a cane o da cane a persona: il protozoo infatti, per diventare infettante, deve prima compiere nel flebotomo una parte del proprio ciclo biologico. La vicinanza o il possesso di un cane infetto comportano dunque un rischio epidemiologico per l'uomo del tutto risibile, visto che in una zona endemica saranno molti milioni i pappataci infetti potenzialmente in grado di pungere.
Emme;
2009-11-06 21:04:35 UTC
- Il cane la prende per colpa di un animale simile ad una zanzare ma più piccolo. Da maggio ad ottobre i cani sono più a rischio che negli altri periodi.

- Non c'è alcun vaccino! Dopo il tramonto (nel periodo che ti ho detto) sarebbe meglio tenere il cane in casa, con le zanzariere. Esiste anche come repellente l’olio vivo active; questo olio, usato come integratore quotidiano nell' alimento del cane, ha un effetto benefico sulle lesioni cutanee. La presenza dell’aglio concentrato nell' olio è in grado di allontanare zecche, pulci e zanzare.

- Gli antiparassitari sì, sono una specie di prevenzione, quindi è consigliato metterli in quel periodo, ogni mese, soprattutto se abiti in zone molto calde.



Ciao!
MJ
2009-11-06 19:19:30 UTC
Sui link troverai tutto...quello che posso dirti è che purtoppo nonostante sia una delle peggiori malattie che possa prendere un cane non ci sono ancora vaccini!! Gli antiparassitari come il collare "scalibor" oppure "advantix" sono utili a tenere lontano i pappataci che potrebbero infettarlo.Almeno una volta l'anno (settembre-ottobre) andrebbe fatto il test al cane (con un esame del sangue) per vedere se è positivo o meno,questo è molto importante,perchè se presa all'inizio e specialmente se il cane è giovane è più facile curarla! Se non è il veterinario a dirtelo chiedi te di fare il test...te lo dico per esperienza personale...io prima di capire che il cane che avevo prima avesse la leishmaniosi sono passata per molti veterinari i quali non pensavano minimamente di fare una semplice analisi del sangue per capire cosa avesse (non si riusciva a capire perchè zoppicasse). I sintomi si manifestano in numerosi modi,dalla perdita di pelo,appetito,forte stanchezza...oppure per molto tempo non si manifestano per niente (E PER QUESTO è IMPORTANTE FARE IL TEST!). Si può curare...forse non è facile,ci vuole la terapia giusta,ma non bisogna arrendersi...il mio cane dopo due anni di cure si negativizzò,e non era neanche giovane (14 anni!).

FATE IL TEST,è QUESTO QUELLO CHE POSSO CONSIGLIARE!
CTHULHU
2009-11-06 18:59:07 UTC
http://www.leishmania.it/?page_id=4

Qui ci sono tutte le informazioni e il sito migliore e piu professionale che ho trovato sulla Leishmaniosi canina ,potevo darti qualche risposta artigianale corretta,ma l'approcio scientifico,su queste patologie chiarisce tutti i dubbi,ciao..
2009-11-06 20:18:12 UTC
Il contagio avviene attraverso la puntura di un flebotomo, un insetto simile alle zanzare, quindi per prevenire la malattia bisogna prevenire le punture di questo insetto.



Alcuni antiparassitari fanno anche da repellente, ma non so quanto siano efficaci.



Informati dal tuo vet per sapere quant'è diffusa nella tua zona questa malattia.
2009-11-06 18:54:53 UTC
Su questo sito c'è tuttohttp

://www.leishmania.it/


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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