Ciao. Ti esprimo il mio modesto consiglio. Acquistare un cane da un allevamento è un passo particolare perché bisogna valutare in primo luogo l’allevamento, capire come fanno gli accoppiamenti e se è un allevamento serio. Non è facile allevare cani, un accoppiamento effettuato con leggerezza o incompetenza può far nascere cuccioli deformi, displasici (col tempo cederanno le zampe inferiori e/o posteriori), con intolleranze alimentari o con problemi comportamentali nel tempo. Far accoppiare i cani richiede serietà che molte volte non c’è perché il denaro fa gola.
Un cucciolo deve stare con la mamma almeno fino ai due mesi e mezzo, se tolto prima la madre non avrà la possibilità di dare determinati insegnamenti e questo creerà un’autogestione nel cucciolo che crescerà anche con problematiche comportamentali. Secondo la legge italiana un cucciolo deve essere microchippato appena compiuti i due mesi. Se lo compri o lo adotti già microchippato devi compilare un documento alla ASL presentando la rinuncia del proprietario del cane e così diventa tuo. Ti consiglio di fare questo passaggio al più presto perché chiunque potrebbe reclamarlo se hai un cane intestato ad un’altra persona, non fidarti mai. Se invece il cane che adotti non ha microchip puoi recarti da un veterinario per far controllare che non ne abbia uno e per l’applicazione e l’iscrizione all’anagrafe canina regionale oppure contattare la ASL della tua zona e recarti al loro servizio veterinario per il microchip, costa molto meno di un veterinario. Consiglio: appurati sempre che per applicarlo rasino una piccola zona di pelo perché nell’estrazione dell’ago il microchip potrebbe uscire in presenza del pelo e perdersi. Inoltre fai provare se funziona.
Da quel momento ne sarai responsabile e sarai un obbligato in solido per tutte le sue azioni.
Per le razze previste dal decreto come pitbull e rottweiller la legge prevede che la persona che adotta o compra un cane di queste razze abbia un’assicurazione e li conduca con guinzaglio e museruola.
Il mio consiglio è sempre uno: risparmia i soldi dell’allevatore, entra in un canile e fatti scegliere da un cane che non ha famiglia, che non ha razza, che non esiste se non perché occupa quel box. I canili sono pieni di cani di razza, pieni… ce ne sono di tutti i colori, di tutte le taglie, di tutti i caratteri. Se adotti un cucciolo considera che non conosci il carattere, è come avere una scatola chiusa che aprirai col tempo, puoi educarlo ma il carattere di base non lo cambi. Se è pigrone.. pigro resterà .. o pasticcione.. o distruttore… Se adotti un cane dall’anno in su sei sicuro della taglia che avrà da adulto e del suo carattere inoltre un filo di amore speciale vi accompagnerà per sempre perché i cani dei canili sanno da dove li hai portati via.
Prima dell’adozione valuta anche che un cane vivrà tanti anni, anche 20. Questo vorrà dire organizzarsi per le ferie, cercare strutture, alberghi che li accolgano (per questo ti consiglio www.dogwelcome.it e non le pensioni che non sai come li tengono e che sono viste dal cane come un abbandono), avere spese impreviste perché se il cane sta male è da portare dal veterinario, avere spese fisse come le vaccinazioni, la prevenzione contro la filaria e la sterilizzazione, organizzarsi con il lavoro perché il cane non può stare in casa dalla mattina fino a tarda sera. Ha delle esigenze che non vanno dimenticate. Mi auguro che metti in preventivo la sterilizzazione se non vuoi tenerti anche 11 cuccioli alla volta visti anche tutti i randagi che ci sono in Italia, tutti i canili super affollati mettere al mondo altri cani è proprio fuori luogo.
Rifletti…. Meglio un cane di allevamento e di immagine o meglio salvare un cane da un canile che vive al freddo e dentro 4 mura?